Massimo Firpo, docente di Storia moderna alla Scuola Normale Superiore di Pisa, membro dell'Accademia dei Lincei, ha curato le edizioni critiche di alcuni dei più importanti processi inquisitoriali nell'età della Riforma. Ha poi spostato l'asse delle sue ricerche verso l'uso delle fonti iconografiche per ricostruire le vicende della crisi religiosa del Cinquecento.